Metodo di studio

Quale metodo di studio?

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A partire dagli anni 60 sono state proposte varie strategie di memorizzazione, mnemotecniche, strategie specifiche per ogni compito e proposte strutturate di metodo di studio.

I Metodi, con l’iniziale maiuscola, sono procedure standardizzate, molto utili per avere delle indicazioni da seguire e da trasformare secondo le proprie esigenze. Infatti, per essere veramente efficace, il metodo di studio deve essere personalizzato, calato sulle necessità e particolarità del compito e dello studente.

L’interesse verso l’apprendimento di metodi di studio è cresciuto negli anni, molte scuole e università propongono agli studenti corsi, “tutoraggio” o indicazioni[1]. Questo interesse si è rafforzato dopo l’emanazione delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo relative alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, in particolare della competenza “Imparare ad imparare”. 

La competenza “Imparare ad imparare” presuppone che lo studente conosca i propri processi cognitivi, i propri punti di forza e debolezza , che sia consapevole del proprio modo di apprendere e sappia sviluppare autonomia nello studio. In altre parole, essa presuppone che lo studente sappia utilizzare strategie metacognitive. In esse  sono comprese sia le riflessioni sui propri processi e modalità di apprendimento, sia i meccanismi di regolazione e di controllo sul funzionamento cognitivo.

Per poter progettare un percorso sul metodo di studio è importante  che l’educatore dedichi gli incontri iniziali all’osservazione in modo da rilevare le  competenze presenti e quelle da sviluppare.

I programmi di maggior efficacia  sono quelli personalizzati, che partono dalle competenze e dai punti di forza presenti e che prevedono la metacognizione, la promozione del pensiero critico e, naturalmente,  la partecipazione attiva e consapevole dello studente. Il percorso dovrebbe permettere l’individuazione di strategie che aggirino le problematiche personali dovute ad eventuali difficoltà o disturbi.

 

[1] Ad esempio l’Università di Firenze ha proposto un laboratorio https://www.psicologia.unifi.it/vp-255-laboratorio-per-i-metodi-di-studio.html  L’università di Milano propone un percorso on line disponibile al link http://studenti.unimi.it/studentestrategico/metodo/index.htm L’università di Padova propone altri servizi http://www.unipd.it/tutorato   oppure il progetto “io imparo così” disponibile al link http://www.ioimparocosi.it/ ultima consultazione 08/09/2017 h. 12.00

 

Fonti:

RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO – relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente – 2006

INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO

Imparare ad imparare – epub

 

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