Preparati a staccare davvero: riordina e poi rilassati

La scuola è finita e finalmente si respira aria di vacanza, questo è il momento giusto per allenare l’organizzazione riordinando libri, quaderni e appunti.  Dobbiamo ricordare che mappe e appunti ben organizzati possono essere utili per svolgere i compiti delle vacanze e per affrontare l’anno scolastico successivo. Consiglio di conservare anche mappe e materiali compensativi da utilizzare negli anni successivi, anche al passaggio di grado scolastico, poiché possono rappresentare una buona base da arricchire e integrare.

Può sembrare una richiesta scomoda, in un momento in cui i ragazzi sognano solo relax, ma accompagnarli in questo piccolo gesto può portare grandi benefici, sia pratici che psicologici. Investire un paio d’ore ora vuol dire risparmiare tempo e fatica dopo: quando sarà il momento di fare i compiti delle vacanze o ripassare per le prove d’ingresso, tutto sarà pronto.
Niente panico, niente ricerche disperate di quel quaderno scomparso o di quegli appunti di matematica che “erano qui, giuro!”.

Un piccolo rito di passaggio

Invitare (o aiutare) i figli a mettere ordine nel proprio materiale scolastico non è solo una questione di pulizia: è un modo per chiudere bene un anno di lavoro, prendere consapevolezza dei progressi fatti e iniziare l’estate con più leggerezza. Non solo: riordinare appunti e quaderni è utile anche per affrontare con più sicurezza i compiti estivi e le prove d’ingresso di settembre, soprattutto per chi inizierà un nuovo ciclo scolastico o ha bisogno di consolidare alcune materie.

Un angolo studio funzionale e accogliente aiuta i ragazzi a:

  • ritrovare facilmente ciò che serve per i compiti delle vacanze;
  • avere gli appunti pronti per eventuali ripassi estivi o test d’ingresso;
  • sentirsi più autonomi e responsabili;
  • vivere lo studio come qualcosa di più semplice e meno caotico.

Senza contare che mappe e appunti possono essere utili anche per chi andrà alle superiori! Io li organizzo in portalistini colorati, ne ho un sacco!

una piccolissima parte dei miei portalistini

Il decalogo per riordinare

Per facilitare questo momento, ho preparato un decalogo semplice e pratico pensato per i ragazzi, anche se questa può diventare un’attività da svolgere insieme. Lo troverete in fondo alla pagina.
Ecco alcune azioni concrete:

  • raccogliere tutto il materiale sparso e dividerlo per materia;
  • selezionare gli appunti utili per l’estate e sistemarli in cartelline o portalistini (serviranno per i compiti e per preparare l’organizzazione dell’anno successivo);
  • organizzare libri e quaderni in modo logico;
  • creare un contenitore per penne, evidenziatori e cancelleria;
  • liberare la scrivania da oggetti inutili.

Anche piccoli gesti, come usare etichette colorate o sistemare una scatola porta-oggetti, possono fare una grande differenza.

Immagine creata con Napkin

Come proporre questa (scomoda) attività? Possiamo trasformare il riordino in un’attività leggera, veloce e condivisa.
Ecco qualche consiglio per renderlo più piacevole anche per i più piccoli:

  • stabilite un momento preciso (non troppo lungo!) da dedicare all’attività;
  • mettete una musica di sottofondo o fate una piccola “gara del riordino”;
  • lasciate che siano loro a scegliere come organizzare le cose, guidandoli solo se serve;
  • alla fine, premiateli con un gesto simbolico: un gelato, un pomeriggio libero, una piccola sorpresa.

Aiutare i ragazzi a riordinare libri e quaderni non è solo un compito pratico, ma un gesto educativo. Significa allenare l’organizzazione e la consapevolezza dell’importanza del lavoro svolto durante l’anno, arricchendolo di senso.

Apprendiamo. Il piacere di imparare